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Omelie liturgiche (337)
Omelia: « La preghiera del cuore non ha sosta né stanchezza » Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo, Gesù diceva ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai:«In una città viveva un giudice, che non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: “Fammi giustizia contro il mio avversario”.Per un po’ di tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: “Anche se non temo Dio e non ho riguardo per alcuno, dato che questa vedova mi dà tanto fastidio, le farò giustizia perché non venga continuamente a importunarmi”».E il Signore…
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Omelie liturgiche (338)
Omelia: « Il pericolo dell’orgoglio per l’uomo spirituale » Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo, Gesù disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l’intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri:«Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano.Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: “O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedo”.Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: “O Dio, abbi pietà…
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Conferenze e catechesi (106)
« Riscoprire l’identità cristiana » Catechesi di don Renzo Lavatori nella Cappella dell’Opera di P. Marella a Bologna il 25 ottobre 2025, in occasione del 40° Anniversario del Gruppo di Preghiera Regina della Pace – Bologna “Figlioli, pregate ed amate, formate i gruppi di preghiera per esortare al bene” (Messaggio del 25/10/2025)
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Messaggio della Madonna a Marija del 25 ottobre 2025
”Cari figli! L’Altissimo, nella Sua bontà, vi ha dato me per guidarvi sulla via della pace. Molti hanno risposto e pregano ma ci sono molte creature che non hanno la pace e non hanno conosciuto il Dio d’amore. Perciò, figlioli, pregate ed amate, formate i gruppi di preghiera per esortare al bene. Io sono con voi e prego per la vostra conversione. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.” (Con approvazione ecclesiastica).
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La perenne vitalità dello Spirito Santo (10)
Catechesi: « Lo Spirito Santo come fonte di comunione » « Lo Spirito Santo come fonte di comunione » 10a Catechesi di don Renzo Lavatori a Radio Maria
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La perenne vitalità dello Spirito Santo (9)
Catechesi: « Lo Spirito Santo all’origine della nuova vita del Cristiano » « Lo Spirito Santo all’origine della nuova vita del Cristiano » 9a Catechesi di don Renzo Lavatori a Radio Maria
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Omelie liturgiche (336)
Omelia: « La salvezza non viene dalla legge ma dalla fede in Gesù » Dal Vangelo secondo Luca Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samarìa e la Galilea.Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati.Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano.Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono?…
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Interviste e varie (22)
Roma: « Presentazione del libro: Gesù unico perfetto salvatore » Presentazione del libro di don Renzo Lavatori presso il Teatro Basilica Scala Santa a Roma l’11/10/2025
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Conferenze e catechesi (105)
« San Francesco vera immagine di Cristo » Catechesi di don Renzo Lavatori presso la Fraternità francescana Madre della riconciliazione e della pace a San Cesareo il 4/10/2025
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Omelie liturgiche (335)
Omelia: « Due modi di vivere: per la salvezza o la dannazione » Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo, Gesù disse ai farisei:«C’era un uomo ricco, che indossava vestiti di porpora e di lino finissimo, e ogni giorno si dava a lauti banchetti. Un povero, di nome Lazzaro, stava alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola del ricco; ma erano i cani che venivano a leccare le sue piaghe.Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli accanto ad Abramo. Morì anche il ricco e fu sepolto. Stando negli inferi fra i tormenti, alzò gli occhi e vide di lontano…