Messaggi del 25

Commento di Padre Livio al Messaggio a Marija del 25 novembre 2021

“Cari figli! Sono con voi in questo tempo di misericordia e vi invito tutti ad essere portatori di pace e d’amore in questo mondo dove, figlioli, Dio vi invita attraverso di Me ad essere preghiera, amore ed espressione del Paradiso qui sulla terra. I vostri cuori siano riempiti di gioia e di fede in Dio affinché, figlioli, possiate avere totale fiducia nella Sua santa volontà. Per questo sono con voi perché Lui, l’Altissimo, mi manda tra di voi per esortarvi alla speranza, e voi sarete portatori di pace in questo mondo inquieto. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.” 

Commento di Padre Livio al Messaggio a Marija del 25 novembre 2021

Le parole della Madonna sono tutte piene di sapienza e poi così profonde e allusive nel senso che proiettano la luce non solo sul presente, ma anche sul futuro. Questo è un messaggio pieno di luce, di pace, di gioia.

È un cielo nuvoloso che si squarcia e splende il sole, il sole dell’Eternità, il sole di Cristo, di cui la Madonna è il riflesso per eccellenza.

Già da 4 o 5 mesi la Madonna, in tutti i suoi messaggi, ci fa sentire il Cielo, ci fa sentire il Paradiso, è come se volesse dirci: “voi che siete in questo mare agitato, che siete tribolati, che siete anche nella sofferenza peggiore che è quella del peccato, guardate che il Cielo c’è! Abbiate fiducia che il Cielo vi guarda, vi ama e vuole tirarvi fuori dalla palude nella quale vi siete impantanati”. E, nel medesimo tempo, ci indica come uscir fuori dalla palude e cioè con la conversione e con il ritorno a Dio.

La Madonna, come ha detto Marija, quando arriva, porta il Paradiso qui sulla terra, ma nel medesimo tempo ci dice: “voi dovete fin da adesso essere il Paradiso qui su questa terra”; dobbiamo esserlo adesso, perché gli altri scoprano che c’è il Paradiso, c’è la gioia, c’è la luce, c’è la felicità.

Questa è l’impostazione dei messaggi di questi ultimi mesi.

Vediamo la struttura del messaggio, io vi do una chiave di interpretazione, perché i messaggi della Madonna sono dei capolavori e bisogna scoprire il pensiero che si svolge attraverso le parole di Maria.

A mio parere ci sono cinque passaggi e, se vogliamo, anche un sesto che è la chiusura: “Grazie perché avete risposto alla mia chiamata”.

Il primo passaggio è la Misericordia di Dio.

Questo è “tempo di misericordia”. Come ha detto Marija, la Madonna ha sempre detto “tempo di grazia” e invece adesso ha detto “tempo di misericordia”, tant’è vero che Marija è rimasta sorpresa.

Che differenza c’è fra grazia e misericordia? Diciamo che misericordia è un termine più forte, un termine più adatto a questo tempo.

Misericordia è formato da due parole: “cor”, “cordis” è il cuore in latino e l’aggettivo “miser”: è un cuore che si apre a chi è nella miseria.

Questo è il tempo in cui questa umanità è in uno stato spaventoso per la duplice pandemia che la affligge, c’è la pandemia sanitaria, economica e politica, e nel medesimo tempo, per il Cielo c’è una pandemia molto peggiore: la pandemia spirituale, l’allontanamento da Dio.

Come i nostri progenitori che nel Paradiso Terrestre hanno ascoltato il serpente che sibilava nelle loro orecchie: “sarete come Dio”, così anche la nostra generazione qui in Occidente è costituita da persone battezzate che hanno avuto la grazia della fede, ma hanno rifiutato la fede e hanno messo se stessi al posto di Dio. È una nuova era senza Dio, senza futuro.

Allora, la parola “misericordiasta a indicare che, su questa miseria esistenziale dell’umanità, su questa crisi sanitaria che ha provocato milioni di morti con tutte le ricadute che ci sono a livello economico, esistenziale, familiare, di lavoro, in questa società confusa, agitata, senza pace, dove c’è la guerra, l’odio, su questo mondo che ha allontanato Dio e che è sotto l’impero del male, Dio apre il suo Cuore di misericordia!

Ed ecco il secondo passaggio: Dio manifesta la sua misericordia inviando sua Madre, Madre di Dio e Madre nostra.

La grande misericordia sono le Apparizioni di questi quarant’anni, di questa presenza quotidiana, questa catechesi quotidiana, questa consolazione quotidiana, questa discesa quotidiana del Cielo sulla terra.

Perché questo? Per salvarci, perché l’impero delle tenebre che regna a causa della nostra apostasia, ci vuol portare alla distruzione, alla morte e alla perdita eterna dell’anima.

Ora Dio ha giocato la carta estrema, ha inviato la Madonna per così tanto tempo per salvarci.

In questo messaggio la Madonna ha detto due volte che è stata mandata da Dio: “Dio vi invita attraverso me”, e “l’Altissimo mi manda tra voi per esortarvi”.

Dio L’ha mandata, come espressione della più grande misericordia nella situazione di perdizione nella quale ci troviamo.

La Madonna non è venuta di sua iniziativa e anche se ha chiesto che venissero prolungate le Apparizioni, ha poi soggiunto: “perché Dio me lo permette”.

La Madonna fa quello che Dio Le dice di fare, Lei è lo strumento della Divina Misericordia, è qui per impedire all’impero delle tenebre di distruggere le nostre vite e il pianeta sul quale viviamo.

Il terzo passaggio è la nostra risposta alla Madonna.

Noi dobbiamo accogliere la Madonna, perché ci porta la gioia di Dio, la fede in Dio, ci porta la preghiera del Cielo, il perdono, la consolazione, Lei è l’inviata che viene dal Cielo e ci porta Dio e tutti i suoi doni.

La Madonna ci porta la chiamata alla conversione e tutte le grazie necessarie affinché Dio regni nei nostri cuori, ci chiama alla fede, alla preghiera, alla conversione, alla testimonianza dell’amore e della pace.

Dalla nostra risposta dipende il piano della Madonna, perché, come satana opera attraverso i malvagi, la Madonna opera attraverso i buoni, ecco l’importanza decisiva della nostra risposta.

Per questo la Madonna ci dice: “voi dovete convertirvi, dovete aprire i cuori, riempirli di gioia e di fede in Dio ed essere totalmente aderenti alla sua santa volontà”. Questo riguarda noi: chi è indietro e non ha ancora deciso, sappia che il tempo per la conversione non è infinito, è il momento di convertirsi, e per tutti gli altri è il momento di uscire dal sonno stanco delle proprie anime e far sì che i cuori siano pieni di gioia e di fede.

Il quarto passaggio è affidarsi totalmente alla volontà di Dio.

Questa espressione mi ha fatto venire un brivido quando ha detto:

“dovete essere pieni di fede in Dio, affinché possiate avere totale fiducia nella sua santa volontà. Abbiate fede in Dio, perché vi sta portando verso una valle oscura, una valle di tribolazione, ma, attraverso la quale vi salverà. Non dubitate, non abbiate paura, fidatevi”.

E il tempo dei segreti, è il tempo della tribolazione, è il tempo della decisione, è il tempo della liberazione.

Il quinto passaggio è evidenziato in quasi tutti i messaggi di questi ultimi mesi: come Dio invia la Madonna per salvarci, la Madonna invia noi verso i fratelli che sono nelle tenebre, che sono in questo mondo perso, i cui cuori sono conquistati dall’odio, che sono come relitti in un mare agitato, sbattuti qua e là, che sono in una palude che li risucchia.

Verso questi fratelli abbiamo una responsabilità, la Madonna ci manda in missione: “l’Altissimo mi manda tra voi per esortarvi alla speranza e voi sarete portatori di pace in questo mondo inquieto”.

Ma intanto incominciamo noi a metterci a posto, la felicità e la pace sono già possibili adesso. Se siamo agitati noi, possiamo guardare la nostra agitazione, non certo la nostra pace.

Siamo pronti per essere portatori di fede, di gioia, di pace, in questo mondo agitato?

Noi dobbiamo essere persone che attraverso la preghiera e l’amore di Dio sono in pace con Dio, con sé stessi e con gli altri.

Dobbiamo incominciare dai nostri familiari, dobbiamo essere portatori di speranza e di pace, per come siamo, per come parliamo, per come aiutiamo, per come agiamo, essere persone luminose che irradiano bontà, che sono “l’amore del suo amore”, che sono “espressione del Paradiso”.

Se c’è il Paradiso nei nostri cuori poi noi lo irradiamo.

Come Maria irradia Dio, così noi dobbiamo irradiare Lei: “siate mia immagine”, ha detto, non immagine del maligno.

Questa è una frase importantissima in questo momento, perché nel mondo c’è la guerra, perché nei cuori c’è l’odio, allora noi dobbiamo portare parole di pace, portare la speranza che ci dà la presenza della Madonna, portare il perdono, avere tratti di umiltà, di sopportazione, non rispondere al male col male, ma rispondere al male col bene.

“La medicina del mondo” è la Madonna, noi siamo quelli che distribuiscono questa medicina e questa medicina è la medicina della misericordia. Immagino che questo messaggio possa piacere molto anche al Papa.

Io leggo sempre il messaggio durante tutto il mese e lo tengo sempre in evidenza. I messaggi ci danno il Vangelo come la Madonna lo vive.

Trascrizione dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it

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