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Santa Pasqua 2020
Messaggio del 25 aprile 2018 Cari figli! Anche oggi vi invito a vivere con Gesù la vostra nuova vita. Che il Risorto vi doni la forza affinché siate sempre forti nelle prove della vita e fedeli e perseveranti nella preghiera, perché Gesù vi ha salvati con le Sue ferite e con la Sua resurrezione vi ha dato una vita nuova. Pregate, figlioli e non perdete la speranza. Nei vostri cuori ci siano gioia e pace, testimoniate la gioia di essere miei. Io sono con voi e vi amo tutti con il mio amore materno. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
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Veglia Pasquale dalla Chiesa di San Giacomo a Medjugorje – 11/4/2020
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GLI AUGURI PASQUALI DI MONS.HENRYK HOSER,VISITATORE APOSTOLICO
Cari sacerdoti, religiosi e religiose, Cari pellegrini e parrocchiani di Medjugorje, Fratelli e sorelle, La vita sociale sembra essersi fermata in quasi tutto il mondo. Stiamo vivendo un tempo doloroso e irreale in cui, con molti cambiamenti nelle abitudini di vita, abbiamo dovuto rinunciare alla normale vita di incontri edi comunione, e quindi anche di celebrazioni liturgiche. Certamente la cosa più dolorosaè il “digiuno eucaristico”, il sacrificio che ci viene chiesto solo per amore verso l’altro. Tale è anche,più o meno,lo spettro odierno di Medjugorje. Immersanella pace e nel silenzio tremendo, con i percorsi di pellegrini completamente vuoti, con alberghi vuoti e con la chiesa chiusa. Questa è un’opportunità per…
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Gli auguri Pasquali del parroco di Medjugorje, p. Marinko Šakota – 11 aprile 2020
Cari fratelli e sorelle, parrocchiani, pellegrini, cari amici di Medjugorje che nel mondo intero siete in comunione con la Madonna, con ciò che Lei ci dice, che vi siete aperti a Lei e alle Sue chiamate, chiamate alla pace ed alla preghiera, vi saluto tutti col cuore e desidero condividere con voi alcuni pensieri. La Quaresima è passata, la Pasqua sta arrivando. Questo è per tutti noi un invito a vivere dentro di noi la Pasqua, che in quest’anno è particolare. È in questo tempo dell’epidemia di coronavirus, in cui siamo rimasti senza Eucaristia, senza preghiera comune, senza il sacramento della confessione, è proprio in questo tempo, il tempo del…
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Da un’antica «Omelia sul Sabato santo»
La discesa agli inferi del Signore (PG 43, 439. 451. 462-463) Che cosa è avvenuto? Oggi sulla terra c’è grande silenzio, grande silenzio e solitudine. Grande silenzio perché il Re dorme: la terra è rimasta sbigottita e tace perché il Dio fatto carne si è addormentato e ha svegliato coloro che da secoli dormivano. Dio è morto nella carne ed è sceso a scuotere il regno degli inferi. Certo egli va a cercare il primo padre, come la pecorella smarrita. Egli vuole scendere a visitare quelli che siedono nelle tenebre e nell’ombra di morte. Dio e il Figlio suo vanno a liberare dalle sofferenze Adamo ed Eva che…